Chiara Cecere - Le mie migrazioni
Le mie migrazioni
nasce, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, da un genuino e profondo interesse nutrito dall’autrice nei confronti dell’affascinante fenomeno delle migrazioni degli uccelli. La realtà della migrazione, prima di diventare metafora e ferita in grado di generare apertura tra il mondo dell’esperienza e il mondo simbolico, ha inciso profondamente in una serie di riflessioni che hanno portato alla maturazione dell’opera. L’autrice della raccolta è assolutamente convinta del fatto che, se non fosse nata con i piedi, avrebbe avuto in sorte un paio d’ali, e Le mie migrazioni
rappresenta la complessità delle esperienze vissute da una
principiante del volo. La scrittura è linfa. Ed è proprio attraverso l’intreccio di parole e significati che la raccolta mostra la sua natura più intima, dando voce ad anni di dolorose, indomite, appassionate esplorazioni.
Ad anni di profondissime migrazioni.